Recupero termodinamico

Il recupero di calore termodinamico è un sistema che consente il trasferimento di calore e/o umidità tra un flusso di aria di espulsione ed un flusso di aria di immissione


Le nuove unità di recupero termodinamico sono caratterizzate dall’adozione di un doppio sistema di recupero dell’energia, altrimenti persa nella fase di espulsione dell’aria viziata estratta dagli ambienti: il primo, di tipo statico, mediante un recuperatore a flussi incrociati con piastre in alluminio, il secondo (in cascata al precedente), di tipo attivo, realizzato mediante circuito frigorifero reversibile a R410A. Questo consente, con un unico apparato indipendente, di soddisfare contemporaneamente al rinnovo dell’aria nel rispetto del comfort, all’abbattimento dei carichi termici ad essa associati ed al risparmio energetico, grazie all’elevatissima efficienza complessiva.

CFR-HP


Le unità di rinnovo dell’aria CFR-HP sono caratterizzate...

vedi
Recupero termodinamico - CFR-HP

CFR-HPS


Unità ad aria primaria con recupero calore combinato a sistema termodinamico con doppio circuito frigorifero.

vedi
Recupero termodinamico - CFR-HPS

CFR-HEXA


Le unità di trattamento dell’aria primaria HEXA sono contraddistinte...

vedi
Recupero termodinamico - CFR-HEXA

CFR-HPW


Unità ad aria primaria con recupero calore entalpico combinato...

vedi
Recupero termodinamico - CFR-HPW

CFR-HPEI


Le unità di rinnovo dell’aria CFR-HPEI sono caratterizzate...

vedi
Recupero termodinamico - CFR-HPEI

Recupero termodinamico

Il recupero di calore termodinamico è un sistema che consente il trasferimento di calore e/o umidità tra un flusso di aria di espulsione ed un flusso di aria di immissione. Le nuove unità di recupero termodinamico utilizzano un doppio sistema di recupero dell’energia, altrimenti persa nella fase di espulsione dell’aria viziata estratta dagli ambienti. Il primo sistema è di tipo statico, mediante un recuperatore a flussi incrociati con piastre in alluminio, il secondo, invece, è di tipo attivo, realizzato mediante circuito frigorifero reversibile. Queste unità rappresentano la soluzione ideale per il ricambio e il trattamento dell’aria in molte applicazioni.

Recupero di calore a flussi incrociati

Tra i sistemi più utilizzati per il recupero aria-aria ci sono i recuperatori di calore a flussi incrociati, che possono essere eventualmente dotati di batterie di raffrescamento o di riscaldamento per diminuire la quantità di energia richiesta per mantenere le condizioni interne. Sono generalmente formati da piastre in metallo, molto spesso di alluminio, dal design ricercato che vengono unite tra loro e che consentono il passaggio del calore dall’aria di scarico a quella fresca proveniente dall’esterno, senza che i due flussi entrino mai in contatto.

Questa tipologia di recuperatore di calore è solitamente equipaggiata con una serranda di bypass, che esclude dal processo di recupero una parte o anche tutta l’aria esterna in entrata. La serranda di bypass è un dispositivo fondamentale perché svolge due importanti funzioni: nel periodo invernale aiuta a prevenire la formazione di brina sulle superfici dell’impianto; mentre d’estate, la serranda bypass viene utilizzata per usufruire del cosiddetto free-cooling. Il free-cooling è un sistema di raffreddamento che sfrutta l’aria esterna per raffreddare l’aria interna. Quando la temperatura dell’aria esterna è inferiore alla temperatura dell’aria interna, l’aria proveniente dall’esterno viene immessa nell’unità di recupero termodinamico e utilizzata per raffreddare l’aria interna. In questo modo, si risparmia energia e si riducono le emissioni di CO2.

Recupero di calore termodinamico: il più efficiente

Il recuperatore di calore a flussi incrociati rientra nella classificazione di tipo statico perché non ha alcun tipo di organo di movimento. Per aumentare l’efficienza globale dell’impianto, molte centrali di trattamento dell’aria sono dotate di un secondo sistema di recupero dell’energia. In questo caso si tratta di unità con recupero termodinamico, in cui al primo recuperatore di tipo statico ne viene affiancato un secondo, di tipo attivo, realizzato mediante un circuito frigorifero refrigerante.

Il recuperatore statico a flussi incrociati è un dispositivo che trasferisce il calore dall’aria espulsa a quella di ricambio. Il circuito frigorifero refrigerante, invece, è un sistema che produce freddo e viene utilizzato per raffreddare l’aria interna. Quando la temperatura esterna è inferiore alla temperatura interna, non è necessario l’intervento del circuito frigorifero refrigerante, lasciando così agire solo il recuperatore statico a flussi incrociati per mantenere l’aria interna fresca. Il risultato è un risparmio energetico rilevante, che si accompagna a un miglioramento del comfort abitativo e della qualità dell’aria.

Vantaggi del recupero termodinamico

L’ unità di recupero termodinamico, dotata di un doppio sistema di recupero dell’energia, consente, tramite un unico apparato indipendente, di soddisfare contemporaneamente il rinnovo dell’aria nel rispetto del comfort, l’abbattimento dei carichi termici ad essa associati ed il risparmio energetico, grazie all’elevatissima efficienza complessiva, sia invernale che estiva.

Unitamente alle loro dimensioni compatte, le caratteristiche peculiari di queste unità facilitano installazioni impensabili con sistemi tradizionali, richiedendo questi maggiori complicazioni e costi impiantistici.

Recupero termodinamico di Sic

Il recuperatore di calore termodinamico è un elemento fondamentale all’interno delle soluzioni progettate da SIC per assicurare un adeguato e costante ricambio dell’aria e una ottima filtrazione sia all’interno di applicazioni residenziali, che in grandi edifici commerciali e industriali.

Alla struttura, alle funzionalità e ai vantaggi di un recuperatore di calore termodinamico descritti in precedenza, le unità di rinnovo dell’aria targate SIC affiancano un ancora maggiore accessibilità al quadro elettrico per una manutenzione più agevole. Queste unità si integrano in maniera ottimale ai tradizionali sistemi di riscaldamento/condizionamento ambientale, siano essi dislocati in serie o in parallelo.

La gamma di recupero termodinamico SIC è costituita da diversi modelli, esclusivamente in versione orizzontale, che hanno la capacità di ricoprire un fabbisogno di ventilazione fino a 5400 m3/h. Inoltre, come nel caso della serie CFR-HPEI di ultima generazione SIC, l’adozione di compressori rotativi a capacità variabile con motore BLDC e driver dedicato, unitamente ai ventilatori con motori EC, consentono un’elevata efficienza ed un’estrema flessibilità nel funzionamento, permettendo così di usufruire di maggiori metodi di regolazione.

Infine, i modelli di recuperatore termodinamico di SIC possono essere forniti in abbinamento a un sistema di ionizzazione dell’aria denominato BIOXIGEN®. Tale sistema, unico nel suo genere, ha lo scopo di sanificare e deodorizzare l‘aria e le superfici della macchina, delle canalizzazioni e degli spazi chiusi.

SIC Sistemi: il recupero termodinamico con il massimo del comfort

SIC progetta, produce e commercializza macchine ed unità appositamente studiate per integrarsi al meglio con impianti di condizionamento, riscaldamento e trattamento dell’aria. La nostra azienda offre un vasto range di soluzioni possibili, che rendono i prodotti particolarmente indicati per applicazioni residenziali, commerciali e industriali. L’evoluzione delle macchine per il condizionamento prodotte da SIC è sempre stata ispirata dalla ricerca per uso razionale e sostenibile dell’energia, punto di forza nonché perno dell’evoluzione in questi ultimi anni dell’azienda. I recuperatori termodinamici prodotti da SIC traducono in tecnologia avanzata la necessità di rendere razionali gli impieghi di recupero energetico.